Fondo 025 - Oreste Pisenti 1908-1998

Oreste Pisenti nasce a Muralto il 28 maggio 1908 da Achille, commerciante in legna e carboni ed Angiolina nata Gatti, di origini piemontesi. Frequenta le scuole elementari a Muralto, il ginnasio a Locarno ed in seguito il liceo a Lugano. Dopo essersi iscritto a medicina e frequentato parecchi semestri, sente l'inclinazione per gli studi di architettura e si iscrive al Politecnico federale di Zurigo, terminando con il diploma il 29 aprile del 1942. Nello stesso anno apre uno studio in proprio a Muralto e diventa un attivo membro della SIA. Si sposa una prima volta nel 1935 con Alice Orsatti di Bissone, nasce la figlia Silvana, ma la moglie muore già nel 1937. Si risposa in seguito nel 1942 con Elsa Huber di Zurigo che morirà nel 1990.

Uno dei suoi apprendisti tra il 1955 e il 1958, è Gianfredo Camesi, di Menzonio, ora artista affermato residente a Colonia. Linus Birchler, lo indica già nel 1945 fra i giovani architetti, Rino Tami, Alberto Camenzind e Mario Pfaff, come quello di maggior talento ed intelligenza. Citiamo, " ..egli ha però un' anima Bohème e se ciò non è di danno alla sua opera d'artista, di certo borghesemente non gli giova nella vita di ogni giorno."

Negli anni '50, avendo avuto l' occasione di vedere alcune sue opere, l'architetto Gropius vuole conoscerlo e dichiara di ritenerlo sprecato in Ticino invitandolo a trasferirsi in America. Ma accanto all'attività professionale Oreste Pisenti apprezza l'amicizia e le lunghe discussioni, in uno spirito perennemente goliardico. Per lunghi anni a Locarno la coppia Alfonsito Varini ed Oreste Pisenti è stata una piacevole costante per qualsiasi iniziativa a favore della città, come ad esempio nel 1946 per la prima edizione del Festival cinematografico. Dotato di un'intelligenza curiosa e di una memoria singolare, ancora negli ultimi mesi, ospite della clinica Varini, cita senza incertezze versi di Dante, del Foscolo e del Porta, insieme a decine di barzellette goliardiche. Muore il 29 giugno 1998 a Locarno.

Cenni biografici a cura di Angela Riverso Ortelli su informazioni di Mario Pellanda , Silvana Pisenti, Don Aldo Lanini