Fondazione Archivi Architetti Ticinesi

La Fondazione Archivi Architetti Ticinesi è stata creata nel novembre 1995 allo scopo di raccogliere e catalogare i documenti iconografici degli architetti operanti in Ticino dopo il 1900. La sua istituzione nasce dall’amara constatazione di come le tracce dell’architettura scompaiano nel volgere di pochi decenni: non solo gli edifici, la cui durata nel tempo è sempre precaria, ma anche e soprattutto i documenti stessi, che dopo aver ingombrato per anni solai e cantine vengono gettati al macero. Questo destino impietoso, nell’odierno contesto dettato dalle mode e dalla fretta, si compie spesso prima ancora che una valutazione storica dell’opera dell’architetto venga compiuta, e con trascuratezza e superficialità vengono demoliti edifici e persi documenti di lavoro di grande importanza.

L’istituzione della Fondazione vuole essere la risposta concreta alla necessità di salvaguardare le tracce storiche di quanto è accaduto nel Ticino nell’ambito del costruito, non solo il meglio, secondo i nostri intendimenti di contemporanei, ma anche quanto nel bene o nel male ha lasciato un segno evidente sul territorio. Se agli storici di domani viene lasciato il compito di valutare le diverse odierne tendenze architettoniche, compito nostro è quello di salvare e conservare i documenti per permetterne domani lo studio e la valorizzazione. La Fondazione si preoccupa quindi di reperire gli archivi degli architetti che hanno operato nel Ticino e provvede ad una prima loro catalogazione. I documenti sono poi depositati presso l’Archivio Cantonale di Bellinzona e sono disponibili per la consultazione.